L’oro, il metallo prezioso per eccellenza
Da che mondo è mondo l’oro rappresenta una delle materie prime più preziose, il simbolo per eccellenza della ricchezza.
L’oro è un metallo prezioso raro che si trova in natura sotto forma di pepite, grani, pagliuzze nascoste in piccolissime quantità tra le rocce o nei fondali di laghi e fiumi. L’estrazione a livello industriale rappresenta il primo comparto economico legato a questo metallo prezioso, un settore che per essere efficiente richiede giacimenti molto estesi e attrezzature di grandi dimensioni con altrettanto elevati costi di produzione.
Il paese maggiore produttore d’oro è il Sudafrica in cui si estraggono 700 tonnellate circa al giorno, seguito dagli Stati Uniti con 300 tonnellate e dall’Australia con 248 tonnellate. Fanalino di coda l’Europa dove si producono poco più di 28 tonnellate l’anno. Tra i principali consumatori ci sono invece l’India, gli Stati Uniti e la Cina.
Le applicazioni
Questo materiale dal caratteristico colore giallo è di facile lavorazione grazie alle sue caratteristiche naturali di duttilità. Viene impiegato principalmente nel settore della gioielleria, ma trova applicazioni anche nella odontoiatria e in altri ambiti produttivi. E’ usato anche nell’elettronica per la costruzione di apparecchiature di misurazione grazie alle sue straordinarie capacità di resistenza alla corrosione nel tempo.
Il valore e il fixing dell’oro
L’ “aurum”, nome latino di questo metallo che significa “alba scintillante”, storicamente ha rappresentato un riferimento monetario ed è stato utilizzato anche per coniare monete. Il suo valore cambia giorno per giorno in base alla quotazione ufficiale fissata alla Borsa di Londra così come avviene per altri metalli quali l’argento, il rame o il platino.
Il cosiddetto “fixing” di Londra è una procedura che coinvolge i più grandi negoziatori di oro al mondo che fissano un prezzo ufficiale in base alla quantità di ordini di acquisto e di vendita. Questa procedura avviene due volte al giorno, alle 10.30 del mattino e alle 3 del pomeriggio, secondo l’orario inglese.
La quotazione di mercato per grammo di oro varia secondo le dinamiche di domanda e offerta e diventa un riferimento di prezzo per le valutazioni di compravendita nel mercato al consumo. In realtà, le quotazioni dipendono da numerose altre variabili economico-fiananziarie dal momento che i titoli in ore sono utilizzati come forma di investimento: considerato infatti una sorta di bene rifugio è molto richiesto dagli investitori soprattutto nelle congiunture economiche in cui altri mercati come quello delle azioni sono in difficoltà.
Oro puro a 24 carati
Le quotazioni dell’oro sono riferite all’oro puro. Non tutti i gioielli però sono prodotti con leghe d’oro al 100% e questo perché si tratta di un materiale estremamente fragile e delicato da lavorare.
Ecco perché nel settore della gioielleria si preferiscono leghe con una componente di oro unita ad altri materiali quali rame, argento o palladio.
Come fare allora a riconoscere l’oro puro? Si fa ricorso a una unità di misura espressa in carati. Un carato è l’unità di peso dei diamanti (1 carato è pari a 0,2 grammi), tuttavia nel caso dell’oro indica la purezza del metallo: oro a 24 carati significa oro puro (usando anche l’unità di misura in millesimi si dice anche 999 parti di oro), mentre l’oro a 18 carati (750 millesimi di oro) è una lega composta da 18 parti di metallo aureo e le restanti 6 parti di un altro metallo (l’argento o il rame).
L’oro come forma di investimento finanziario
Il principale dato di riferiemento per il mercato dell’oro è proprio il fixing di Londra. Monitorare costantemente l’andamento delle quotazioni dell’oro significa conoscere ogni giorno quanto vale sul mercato un grammo di questo metallo prezioso. E’ evidente che questa informazione, nel settore della compravendita, diventi un dato cruciale per riuscire a concludere scambi vantaggiosi.
L’oro infatti è una forma di investimento anche per le famiglie. Di fronte all’incertezza che caratterizza altri mercati finanziari, l’acquisto di oro rappresenta un’ottima forma di investimento dal momento che garantisce nel tempo il valore dei risparmi ed è una forma di difesa dall’inflazione. L’acquisto di monete da investimento compota un rischio molto basso a fronte di un rendimento garantito e accessibile a tutti. L’investimento non ha vincoli di quantità e nei momenti di difficoltà economica l’oro si può riconvertire in denaro liquido in maniera veloce e facile dal momento che si tratta di un prodotto dal valore riconosciuto in tutto il mondo.
E’ importante però rivolgersi a negozi “compro oro” o banco metalli seri che fanno della trasparenza un valore aggiunto.
Una quotazione dell’oro sempre disponibile e aggiornata è una delle prime cose che un operatore che si occupa della compravendita di oro dovrebbe spiegare al venditore o al compratore. Per questo è importante rivolgersi a un negozio che offra la possibilità di seguire seguire in tempo reale la quotazione dell’oro e di fissarne online il prezzo più conveniente. Basta compilare sul sito internet un modulo con i propri dati anagrafici e recarsi al banco metalli di riferimento.